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Ok attività fisica in gravidanza, fa bene anche al cervello del bambino

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Simo10
view post Posted on 17/11/2013, 23:21




A dimostrarlo è uno studio dell'Università di Montreal
L'attività fisica durante la gravidanza non fa male né alla futura mamma, né al bambino che porta in grembo, anzi, secondo uno studio presentato dai ricercatori dell'Università di Montreal (Canada) a Neuroscience 2013, il congresso della Society for Neuroscience in corso fino a domani a San Diego (Usa), 20 minuti di esercizio 3 volte alla settimana promuovono lo sviluppo del cervello del feto. Resta, però, una regola fondamentale: la moderazione. Gli autori dello studio hanno infatti chiesto alle donne coinvolte nei loro esperimenti di partecipare ad un programma di allenamento cardiovascolare di intensità moderata. L'importante è che l'attività fisica abbia un leggero effetto sulla respirazione.

“Mentre essere sedentarie aumenta i rischi di avere a che fare con complicazioni durante la gravidanza essere attive può facilitare il recupero dopo il parte, rendere la gravidanza più confortevole e ridurre il rischio di obesità nel bambino - ha spiegato Daniel Curnier – Dato che l'esercizio ha dimostrato di essere benefico per il cervello degli adulti, abbiamo ipotizzato che potesse esserlo anche per il bambino prima della nascita, attraverso le azioni della madre”. Per questo Curnier, insieme a Dave Ellemberg ed Élise Labonté-LeMoyne, hanno pensato di confrontare l'attività cerebrale dei figli di donne che a partire dal terzo mese di gravidanza hanno svolto un regolare esercizio moderato con quello di future mamme che hanno condotto una vita sedentaria durante tutta la gravidanza. “I nostri risultati – ha spiegato Labonté-LeMoyne – dimostrano che i bambini nati dalle madri che erano fisicamente attive hanno un'attivazione cerebrale più matura, suggerendo che i loro cervelli si siano sviluppati più rapidamente”.

Le analisi sono state condotte quando i piccoli avevano un'età compresa tra gli 8 e i 12 giorni. Il prossimo passo sarà verificare se i benefici osservati vengono mantenuti nel tempo valutando lo sviluppo delle capacità cognitive, di movimento e del linguaggio al compimento dell'anno di età.

FONTE: http://salute24.ilsole24ore.com/articles/1...llo-del-bambino
 
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